Il gruppo promette di azzerare le sue emissioni nette di carbonio entro il 2038
Nel settore automotive, Stellantis è diventata sinonimo di pianificazione verso la mobilità elettrica. Il gruppo, nato nel 2021 dalla fusione di FCA e PSA, comprende 20 brand dei quali intende sviluppare oltre il 70% dei modelli nella versione elettrica.
Il termine dell’operazione è fissato al 2030. Il piano si articolerà attorno a tre componenti: nuovi stabilimenti, nuove piattaforme full electric e partnership con leader tecnologici. Come spiegato dall’Ad Carlos Tavares, per far fronte ai costi di produzione elevati – e quindi per limitare i costi di vendita – il gruppo ha messo a punto nuove strategie di approvvigionamento efficienti delle batterie agli ioni di litio che alimenteranno i veicoli di ciascun modello.
Per questo, entro il 2024 è previsto lo sviluppo di batterie ad alta densità energetica e altre prive di nichel e cobalto. Invece, per il 2026 saranno realizzate le prime batterie allo stato solido.
Tra le sfide dell’immediato futuro troviamo l’autonomia e la ricarica dei veicoli a batterie. Il gruppo con sede ad Amsterdam prevede quattro piattaforme, ognuna capace di supportare circa due milioni di unità all’anno. Le piattaforme prevedono un’autonomia massima di 500 km per la STLA Small, 700 km per la STLA Medium, 800 km per la STLA Large e STLA Frame. Sono pertanto previste partnership con cinque gigafactory in Europa e in Nord America (il Canada sembra essere fuori dai giochi).
Per raggiungere i suoi obiettivi, Stellantis investirà anche nei settori di Ricerca e Sviluppo di nuove tecnologie. Il gruppo ha in programma entro il 2025 l’investimento di oltre 30 miliardi di euro per l’elettrificazione e lo sviluppo di nuovi software. Per questi ultimi sono compresi anche gli investimenti azionari in joint venture.
Chi comprende Stellantis? I marchi del gruppo sono Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroen, Comau, Dodge, DS Automobiles, FIAT, FIAT Professional, Free2Move, Jeep, Lancia, Leasys, Maserati, Mopar, Opel/Vauxhall, Peugeot, RAM, SRT, Teskid.
